Gestione Separata INPS: contributi 2011

giovedì 17 marzo 2011

In riferimento alla Circolare dell’INPS n. 30 del 09/02/2011, anche per l’anno d’imposta 2011 è stata confermata l’applicazione delle stesse aliquote contributive dovute alla Gestione Separata Inps fissate per l’anno d’imposta 2010. Pertanto esse sono pari al:
·         26% per i soggetti non iscritti ad altra forma di previdenza obbligatoria, più un contributo aggiuntivo pari allo 0,72% per la maternità;
·         17% per gli altri soggetti.
Le aliquote contributive sopraindicate sono applicabili fino ad un massimale di reddito, che per l’anno 2011 è pari ad € 93.622,00. Di conseguenza, la misura massima dei contributi da versare alla Gestione Separata Inps per il 2011 sarà pari a:
·         € 25.015,80 per i soggetti privi di altra copertura previdenziale obbligatoria;
·         € 15.915,74 per tutti gli altri soggetti (soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria).
Il minimale di reddito valido per l’accredito dei contributi è, invece, pari ad € 14.552,00. Pertanto:
·         i soggetti privi di altra copertura previdenziale obbligatoria: avranno l’accredito dell’intero anno con un contributo annuale pari ad € 3.888,29 (di cui € 3.784,00 ai fini pensionistici);
·         tutti gli altri soggetti (soggetti titolari di pensione o provvisti di altra tutela pensionistica obbligatoria): avranno l’accredito dell’intero anno con un contributo annuo di € 2.473,84.
Qualora alla fine dell’anno non sia stato raggiunto il minimale, vi sarà una contrazione dei mesi accreditati in proporzione al contributo versato, come previsto dall’art. 2, comma 29, L. n. 335/1995.

Fonte: la rete