Costo per la tenuta della contabilità in RG14 o in RG20

domenica 25 novembre 2012




Relativamente alle imprese in contabilità semplificata di cui all’Art. 18 del D.P.R. n. 600 del 1973 obbligate alla compilazione del Quadro RG dell’Unico, il costo da esse sostenuto per la tenuta della contabilità deve essere inserito:

·         Nel rigo RG14 e cioè nel rigo dedicato ad accogliere le “spese per lavoro dipendente e assimilato e per lavoro autonomo” se tale costo si riferisce ad una prestazione ricevuta da un lavoratore autonomo sia nel caso in cui quest’ultimo sia un professionista iscritto in un albo professionale sia nel caso in cui quest’ultimo non sia un professionista iscritto in un albo professionale. Nello stesso rigo va inserito anche il contributo previdenziale obbligatorio previsto per i professionisti iscritti in un albo professionale e non soggetto a ritenuta d’acconto o il contributo previdenziale facoltativo previsto per i lavoratori autonomi non iscritti in un albo professionale che, a differenza del precedente, è assimilato fiscalmente al corrispettivo e quindi soggetto a ritenuta d’acconto.

·         Nel rigo RG20 e cioè nel rigo dedicato ad accogliere gli “Altri componenti negativi” se tale costo si riferisce ad una prestazione ricevuta da un soggetto diverso dai precedenti come ad esempio un centro elaborazione dati anche in forma di impresa individuale.

Le eventuali spese anticipate documentate addebitate ex Art. 15 del D.P.R. n. 633 del 1972 in fattura vanno valutate caso per caso.

La distinzione quindi non è tanto nell’oggetto della prestazione ricevuta ma dal soggetto che la eroga.


Fonte: la rete